Tranquilla e rilassati... perche', quello che vedi non dice tutto cio' che avra' distrutto al suo passaggio(archeologia,assetto idrogeologico,boschi, colture varie e potenziale perdita di peculiarita'a notevole richiamo turistico...).E poi,a tranquillizzarci ci sono anche le dichiarazioni di soprintendenza e legambiente.La prima, raccoma al GALSI di lavorare di pennello, con molta attenzione, come si conviene nell'ambito della ricerca archeologica; la seconda, garantisce che tutto verra' ripristinato come prima, tale e quale in modo che, nessun sardo senta di essere stato preso per il C...peccato che, al di la di questo miracoloso ripristino, IN SUPERFICE resteranno a segnalare questo squarcio i 38 PIDI (uno ogni 7 km.),con servitu'di monitoraggio e altre stazioncine che, tutte insieme, ci accompagneranno da sud a nord, dandoci una emozionante visione surreale della nostra isola che, da galsi in poi, non ci sara' piu'. Ricordiamoci di come era in origine quel percorso, rivedendo ogni tanto,le foto di quei luoghi .E soprattutto adoperiamoci perche' il GALSI non si realizzi!!!!
Immagini agghiaccianti.........ecco l'eredità che lasceremo ai nostri figli. Annarita
RispondiEliminaTranquilla e rilassati... perche', quello che vedi non dice tutto cio' che avra' distrutto al suo passaggio(archeologia,assetto idrogeologico,boschi, colture varie e potenziale perdita di peculiarita'a notevole richiamo turistico...).E poi,a tranquillizzarci ci sono anche le dichiarazioni di soprintendenza e legambiente.La prima, raccoma al GALSI di lavorare di pennello, con molta attenzione, come si conviene nell'ambito della ricerca archeologica; la seconda, garantisce che tutto
RispondiEliminaverra' ripristinato come prima, tale e quale in modo che, nessun sardo senta di essere stato preso per il C...peccato che, al di la di questo miracoloso ripristino, IN SUPERFICE resteranno a segnalare questo squarcio i 38 PIDI (uno ogni 7 km.),con servitu'di monitoraggio e altre stazioncine che, tutte insieme, ci accompagneranno da sud a nord, dandoci una emozionante visione surreale della nostra isola che, da galsi in poi, non ci sara' piu'. Ricordiamoci di come era in origine quel percorso, rivedendo ogni tanto,le foto di quei luoghi .E soprattutto
adoperiamoci perche' il GALSI non si realizzi!!!!