Du iu spic inglisc? |
Un po’
per tirarsela e un po’ per rendere le cose ancora più complicate e tener ben
lontani i cittadini, l'Assessora all'industria, le cui conoscenze linguistiche
sono ben note a tutti/e, lancia la fase di "SCOPING" (in volgare
italiano: ANALISI PRELIMINARE) relativa al Piano Energetico Ambientale
Regionale - PEARS -(*). E’ fondamentale leggere il documento e far presenti le nostre
posizioni sull’ELIMINAZIONE definitiva del GALSI dal sistema energetico regionale.
Nell’ambito del procedimento
di Valutazione Ambientale Strategica del Piano Energetico Ambientale Regionale,
l’Assessorato Regionale dell’Industria, in qualità di autorità procedente, ha
avviato la fase di scoping, finalizzata a definire la portata ed il livello di
dettaglio delle informazioni da includere nel successivo Rapporto Ambientale. A
tal fine l’Assessorato dell’Industria ha predisposto il Rapporto Preliminare di
Scoping, che sarà esaminato in occasione dell’incontro previsto per il giorno
25 ottobre 2012, al quale parteciperanno i soggetti competenti in materia
ambientale.
(*) Ovviamente, l'assessorato si guarda bene
dal spiegare di cosa si tratta. Lo facciamo noi:
L'analisi
preliminare (per gli “anglofili”: scoping) ha la finalità di definire
i riferimenti concettuali e operativi attraverso i quali si elaborerà la
valutazione ambientale. In particolare, nell'ambito di questa fase vanno
stabilite indicazioni di carattere procedurale (autorità coinvolte, metodi per
la partecipazione pubblica, ambito di influenza, metodologia di valutazione
adottata, ecc.) e indicazioni di carattere analitico (presumibili impatti
attesi dall'attuazione del Piano, analisi preliminare delle tematiche
ambientali del contesto di riferimento e definizione degli indicatori).
Tale fase,
come disciplinata dall'art. 13, commi 1 e 2 del D.Lgs 152/06 e s.m.i., deve
prevedere un processo partecipativo che coinvolga le autorità con competenze
ambientali (ACA) potenzialmente interessate dall'attuazione del piano, affinché
condividano il livello di dettaglio e la portata delle informazioni da produrre
e da elaborare, nonché le metodologie per la conduzione dell'analisi ambientale
e della valutazione degli impatti.Sinteticamente, è possibile definire i
seguenti contenuti della fase di analisi preliminare, che si conclude con la
redazione di un "rapporto preliminare":
- Obiettivi strategici generali di sostenibilità;
- Ambiti di influenza del Piano e orizzonte temporale;
- Definizione Autorità con competenze ambientali (ACA) e pubblico coinvolti e modalità di consultazione;
- Analisi preliminare di contesto e indicatori;
- Individuazione di aree sensibili e di elementi di criticità;
- Presumibili impatti del Piano;
- Descrizione del metodo di valutazione.
Complimenti, siete sempre vigili
RispondiElimina