mercoledì 14 giugno 2017

Gas, la Sardegna fa gola anche ad altri..

"Piatto ricco mi ci ficco..." diceva un caro amico durante le nostre partitine domenicali a poker. Considerato che la nostra Isola ormai è diventata, sotto vari fronti, un tavolo dove si gioca d'azzardo e si bleffa, ecco l'arrivo di un importante rilancio da parte di uno dei giocatori. La posta è alta. Il gioco si fa duro. I duri iniziano a giocare. 
Ovviamente, l'unico elemento sardo in gioco è il tavolo! 
Ed è così che nella casella postale dell'assessora agli industriali Piras è giunto un secondo progetto per realizzare la mitica "dorsale" del gas in Sardegna.
E proprio nel momento in cui (anche questa notizia fresca fresca) pare sia stato dato il via alla realizzazione della seconda parte della rete. Un'altra botta da 280 km di distruzione da realizzare, udite udite, in soli 3 anni!!
Ora comunque sono in due a contendersi la grassa torta: SNAM e GASDOTTI ITALIA.
Tranquilli, alla fine si metteranno d'accordo, spartendosi, comme d'habitude, la nostra Isola. 
 

lunedì 5 giugno 2017

PERCHE' NOI DICIAMO NO AL GASDOTTO!



Sarebbe troppo facile liquidare  il nostro NO al gasdotto con un "è che noi vogliamo dire NO a tutto", quasi fosse una questione di sentimentalismi umorali.
Le motivazioni del No sono talmente tante e circostanziate che non penso abbia più neppure un senso raccontarle. Sono anni ormai che ne parliamo, con i cittadini in giro per i Comuni della Sardegna, con i politici e le istituzioni, e  le pubblichiamo costantemente sul nostro blog. 
Per noi la risposta è veramente molto semplice: per capire il NO basta viaggiare informati!
Iniziando con due passaggi fondamentali. Il primo, abbastanza veloce  per farsi un'idea generale è vedere come si costruisce un gasdotto http://prosardegnanogasdotto.blogspot.it/2017/06/ecco-come-si-realizza-un-gasdotto.html 
Il secondo passaggio che richiede più tempo ed un minimo di concentrazione è iniziare a leggere pochi stralci del progetto e delle sue implicazioni sul territorio della Sardegna. Esiste ormai la  nuova versione fashion "turbotrenchless 600Km" - rispetto a quella del GALSI-, aggiornata e maggiormente rassicurante, rinominata "Sistema Trasporto Gas Naturale Sardegna". 
Ciò sarebbe già sufficiente per renderci conto che i danni incommensurabili che questa struttura così impattante farebbe alla nostra amata terra sarebbero talmente tanti, che non sono, non possono e non potranno, in alcun modo essere quantificati, da un punto di vista monetario o di compensazioni territoriali, né oggi né  mai.  Che benefici non ce ne sono e tantomeno ne avremo, di nessun tipo, né oggi né mai! E che noi non possiamo permetterlo! 
Quindi non prendiamoci in giro e smettiamo di parlare di fabbisogno di metano della Sardegna, di riduzione di costi dell'energia, d'impulso all'economia locale, di priorità per il territorio, e di strategia energetica temporanea di transizione. Il gasdotto a noi  Sardi non serve!
A questo punto però mi piacerebbe sapere invece perché SI? 
Vorrei lanciare una provocazione nel tentativo di comprendere quali siano le reali motivazioni dei "SI al gasdotto" che a noi tuttora sfuggono. A parte coloro che hanno un interesse diretto privato nella costruzione dello stesso, parrebbe infatti, -le notizie corrono-, che il gasdotto sia richiesto a gran voce dai cittadini e dalle piccole aziende locali tanto da diventare assolutamente prioritario per la Giunta regionale. Mi piacerebbe sapere per chi?
Almeno per curiosità, c'è qualcuno dei cittadini che si dicono favorevoli al gasdotto che conosce veramente il progetto, e/o  che ha letto, non dico tutto, ma almeno in parte gli elaborati progettuali? 
E cosa in particolare
Fateci sapere, così anche noi saremo più informati, grazie!




sabato 3 giugno 2017

Ma non è finita qui! E i depositi costieri? E i rigassificatori?

Il progetto che intendono imporre alla Sardegna non prevede solo la mitica "dorsale", cioè i tubi in cui dovrebbe passare il gas (oppure, a detta di qualche mala lingua, nel caso in cui il gas finisse o diventasse troppo costoso: LA BIRRA), sono previsti anche altri impianti di cui, allegramente, si evita di descrivere le caratteristiche. Si tratta di depositi costieri e di rigassificatori.

ECCO COME SI REALIZZA UN GASDOTTO!

 

Vi vogliono far credere che in pochi anni e quasi senza che nessuno se ne accorga in Sardegna verrà realizzato un GASDOTTO. La stessa realizzazione del gasdotto comporterà la creazione di posti di lavoro... Mettetevi comodi e godetevi questo video.