venerdì 7 luglio 2017

PIGLIARU COME TRUMP

Il G20 che si tiene in questi giorni ad Amburgo rilancia l'importanza degli accordi conclusi durante la conferenza di Parigi sul clima (COP21) nel dicembre del 2015. Mentre la follia di Trump imperversa, tranquillizzano le dichiarazioni di Putin che si impegna  al rispetto degli accordi. 
Ecco un piccolo promemoria sul contenuto del primo accordo sul clima, universale e giuridicamente vincolante, raggiunto da 195 paesi del Mondo. In sintesi, si definisce  un piano d’azione globale, rivolto a tracciare un cammino percorribile da tutti i paesi nella lotta contro i cambiamenti climatici.
Per noi, impegnati qui in Sardegna per scongiurare l'ennesima tragedia - questa volta energetica - che sta per abbattersi sulla nostra Isola, è importante sottolineare due aspetti:
  • Dagli accordi di Parigi arriva un messaggio chiaro ed inequivocabile agli investitori ed alle pubbliche amministrazioni di tutto il mondo: puntare sui combustibili fossili è denaro perso. È la tecnologia che ci porterà al 100% di energie pulite quella su cui devono investire. 
  •  Gli accordi assegnano un ruolo importante alle regioni, alle città e agli enti locali, nell'affrontare i cambiamenti climatici. Tali soggetti sono invitati soprattutto ad intensificare i loro sforzi per ridurre le emissioni, costruire resilienza e limitare la vulnerabilità agli effetti negativi dei cambiamenti climatici.
La Regione Sardegna, decidendo di investire testardamente su un gasdotto e, quindi, su una fonte di energia fossile, non solo perde il nostro denaro ma viene meno al dovere di fare la propria parte nell'impegno mondiale contro i cambiamenti climitici.

1 commento:

  1. Si infatti noi siamo sempre quelli che arrivano in ritardo, altro che tecnologia e competenza!

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